Verso Juventus-Borussia Dortmund: Tudor a Sky Sport parla della gestione post-Inter, del rientro di Cambiaso e dei dubbi su Conceicao.
Dopo l’adrenalinica vittoria per 4-3 sull’Inter, la Juventus di Igor Tudor si prepara al debutto in Champions League contro il Borussia Dortmund, in programma martedì sera all’Allianz Stadium. La gara aprirà il nuovo format a gironi da otto partite, ma il tecnico croato non vuole distrazioni.
Tudor dopo il 4-3 sull’Inter: “Non possiamo goderci questa vittoria…”
Come riportato da sportmediaset.mediaset.it, ai microfoni di Sky Sport, Tudor ha parlato chiaro: “Non possiamo goderci questa vittoria neanche per due giorni… Bisogna recuperare in fretta, due giorni sono pochissimi. I giocatori devono essere bravi quando c’è così poco tempo per recuperare, serve anche mangiare e dormire bene perché sono cose che cambiano la vita. Mentalmente bisognerà scegliere quelli giusti.”
Contro i tedeschi, la Juventus dovrebbe presentare qualche novità: rientrerà Cambiaso, squalificato nelle ultime due gare di campionato, e Jonathan David è in vantaggio su Vlahovic per partire titolare. Più incerta la situazione di Francisco Conceição, che ha ripreso ad allenarsi ma resta da valutare.
“Il Dortmund? Squadra seria e di grande livello”: Tudor sceglie l’equilibrio
Tudor, sempre a Sky, ha analizzato anche il significato della vittoria contro l’Inter, sottolineando però le criticità: “Noi non eravamo ai nostri livelli, ma abbiamo vinto comunque e questo è stato un bel segnale. In passato abbiamo fatto molto meglio e in futuro lo faremo di nuovo. L’Inter è molto forte, negli ultimi 5 anni la rosa è stata la più forte di tutti. C’è grande gioia nell’aver vinto ma anche consapevolezza di poter fare meglio.”
Sulla condizione di Conceição, il tecnico ha aggiornato così: “Valuteremo oggi, ieri ha fatto qualcosa con noi e non ha sentito male, oggi valuteremo e decideremo domani mattina.”
Riguardo alle scelte di formazione, Tudor ha chiarito: “Sinceramente non lo so ancora, non abbiamo fatto neanche un allenamento. Quando c’è questo periodo intenso serve valutare tutto attentamente, come è meglio iniziare e quali cambi fare perché tutto può fare la differenza.”
Infine, una riflessione sull’approccio alla Champions: “Non cambia Champions o non Champions, cambia il livello delle squadre. Poi è vero che in Champions giocano un po’ più aperte, quindi potrebbe essere un po’ più facile da questo punto di vista ma allo stesso tempo anche più difficile perché il livello qua si alza…”
E sulla sfida di martedì conclude: “Il Dortmund? Squadra seria e di grande livello, sarà molto difficile ma allo stesso tempo sarà bello giocare la Champions a casa nostra. Dovremo gustarcela facendo una grande gara.”
